Il letto del torrente Timonchio appare nuovo di zecca. Merito di molti volontari, che per prevenire eventuali danni derivanti da esondazioni, hanno ripulito il letto togliendo la vegetazione arborea che ‘ostruiva’ il passaggio dell’acqua.
Non solo il Timonchio, ma anche altri corsi d’acqua e argini di torrenti sono stati sistemati e ora, oltre ad avere un panorama più bello, il terreno è anche più sicuro.
L’allarme era stato lanciato mesi fa da Marano Pulita, comitato nato appositamente per sollecitare il decoro cittadino.
“Finalmente qualcosa si è mosso. – spiegano dal comitato – Era una situazione che continuava a peggiorare con il passare del tempo, a parte l’unica zona in cui si è fatta della manutenzione, ovvero sotto al ponte di via Prole. Lo scorso settembre avevamo denunciato la sporcizia del letto del torrente. Oltre ad una infinità di metri cubi di ghiaione, ghiaia, ghiaino e sabbia che avevano alzato, con il tempo, il livello dei corsi d’acqua, erano cresciuti arbusti e piante, anche di alto fusto tra i 5 e i 10 metri. Tutto materiale che sarebbe potuto diventare un pericoloso ostacolo, nel caso di emergenza alluvionale, che sarebbe potuto essere trascinato a valle andando ad ostruire con maggiore facilità quei restringimenti dei torrenti in corrispondenza dei piccoli ponti (per esempio quello sul Timonchio in Via Braglio), con cause facilmente immaginabili e già viste”.
Sono stati i volontari, in particolar modo il gruppo Alpini di Marano Vicentino, a rimboccarsi le maniche ed ora il pericolo sembra essere scongiurato.
di Redazione Altovicentinonline
Articolo del 29 gennaio 2019
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