Rifiuti ovunque a Marano dopo il passaggio della carovana dei 50 nomadi.


Il passaggio della carovana composta da oltre dieci mezzi, tra roulotte e camper, per un totale di circa 50 persone, ha lasciato ulteriori strascichi di polemiche a Marano. Accampati abusivamente nel prato, tra viale Europa e via dell'Artigianato, seminascosti dalla vegetazione, hanno prodotto una notevole quantità di rifiuti, che è stata comodamente lasciata, in bella vista, lungo le strade che costeggiano l'area verde. Ulteriori costi e disagi per la comunità.
Altro danno se lo troverà, all'interno della prossima bolletta, il proprietario dell'allacciamento dell'acqua posto all'ingresso, su via dell'Artigianato, del grande prato. Il rubinetto, con il contatore, è nascosto da una porta in metallo di non difficile apertura. Dalle testimonianze del vicinato si è fatto un largo uso, anche questo immaginiamo non autorizzato, della risorsa idrica.
Curiosità ha, infine, creato la giustificazione, riportata sul quotidiano locale, relativa al fatto che il privato, proprietario del terreno usato come campeggio, non abbia espresso nessuna volontà contraria alla sosta dei nomadi. Notizia non molto credibile vista la velocità con cui si è provveduto a sigillare tutti gli ingressi della proprietà, con del nastro da recinzione.
Comitato Marano Pulita.







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