MAROSTICA. “Chi abbandona i rifiuti, oltre ad essere un incivile, è tre volte mona”. Messaggio forte e chiaro, lanciato dall’Amministrazione di Marostica ai furbetti che abbandonano i rifiuti.
Il giro di vite annunciato in autunno dal sindaco Mozzo è giunto l’altro giorno, piuttosto “colorito”. I primi sono stati installati martedì nel quartiere Levà-Boscaglie e a Sant’Agata, sulle colline di San Benedetto, due zone del territorio comunale particolarmente colpite dal problema del conferimento selvaggio.
Il singolare cartello riporta anche le tre “motivazioni”. La prima: “Perché (i rifiuti) potrebbe lasciarli davanti casa, dato che a Marostica li raccolgono porta a porta”. La seconda: “Perché la tassa sui rifiuti la paga comunque, quindi è un ulteriore spreco”. La terza: “Perché potrebbe godersi un’esistenza più salutare in un ambiente migliore”. Il divieto viene poi riportato nelle diverse lingue, infine il “consiglio” di non distruggere il cartello, altrimenti “sei ancora più mona, tanto lo reinstalleremo, con i tuoi soldi”. Complessivamente ne saranno installati 20.
Articolo dal GdV del 24 gennaio 2019
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